Il Consiglio della Scuola di Studi Internazionali è composto da:
- i professori ordinari, anche fuori ruolo, e straordinari della SSI;
- i professori associati della SSI;
- i ricercatori di ruolo e a tempo determinato della SSI;
- un rappresentante del personale tecnico-amministrativo;
- un rappresentante dei dottorandi di ricerca della SSI;
- una rappresentanza degli studenti in numero pari a 1/5 rispetto ai professori di ruolo, fino a un massimo di 8 e non inferiore a 3.
Attuale composizione del Consiglio.
Il Consiglio della Scuola di Studi Internazionali:
- sottopone al Senato accademico una proposta di piano strategico pluriennale della SSI, contenente le azioni da svolgere in ambito didattico e di ricerca e nei rapporti con l’esterno, elaborata sulla base dei criteri generali e dei vincoli definiti dal Senato accademico. Il Senato decide sulla proposta di piano strategico acquisiti i pareri dei Dipartimenti di riferimento;
- formula al Senato accademico, coerentemente con il proprio piano strategico pluriennale, le proposte in tema di reclutamento e di sviluppo delle carriere del personale docente e ricercatore. La proposta di chiamata è accompagnata da un parere in merito al profilo scientifico del candidato, espresso dal Dipartimento/Facoltà presso cui lo stesso avrà afferenza oltre alla SSI;
- delibera in ordine alle chiamate e alle conferme in ruolo dei professori e ricercatori;
- delibera la ripartizione annuale del bilancio assegnato alla Scuola di Studi Internazionali in riferimento alle attività didattiche e di ricerca previste;
- delibera il piano generale dell’offerta formativa e la programmazione didattica annuale;
- delibera gli ordinamenti ed i regolamenti didattici dei corsi di studio;
- elabora le proposte di istituzione e di rinnovo delle Scuole di Dottorato, nonché di eventuale adesione a Scuole e Corsi di dottorato aventi sede amministrativa presso altre Università;
- delibera in merito a programmi di insegnamento finalizzati ad esigenze di qualificazione e riqualificazione professionale di formazione di nuovi profili professionali di alta specializzazione e di educazione permanente, quali Corsi di perfezionamento e Master, anche in collaborazione con enti ed amministrazioni internazionali, nazionali, regionali e locali;
- approva le proposte di protocolli d’intesa e accordi-quadro finalizzati alla realizzazione di un comune programma di collaborazione didattica e/o scientifica, sulla base di un programma di lavoro e di scambio;
- elabora le proposte di partecipazione e di adesione a Centri interdipartimentali, Centri Interuniversitari e Consorzi, da inviare per l’approvazione all’organo di governo competente;
- approva le proposte di attivazione di bandi per il conferimento di assegni di ricerca, borse di studio per la ricerca e concorsi per l’assegnazione di premi per attività di ricerca;
- elegge su proposta del Direttore i due docenti componenti della Commissione paritetica per la didattica della SSI;
- approva le disposizioni interne di natura amministrativa, gestionale e finanziaria, per lo svolgimento delle attività scientifiche e didattiche;
- effettua la valutazione dell'attività scientifica degli afferenti alla SSI secondo il principio del merito, in conformità agli standard internazionali ed ai criteri di valutazione stabiliti dall'Ateneo e dagli organismi nazionali di valutazione;
- può delegare proprie funzioni alla Giunta o ad altri organi della SSI nel rispetto dello Statuto di Ateneo e delle norme vigenti;
- approva il Regolamento della Scuola di Studi Internazionali e le successive modifiche; il Regolamento della SSI deve essere successivamente approvato dal Senato accademico;
- si esprime in merito a tutto ciò che gli compete in base a leggi e regolamenti vigenti.
(Regolamento del Centro Scuola di Studi Internazionali - Emanato con D.R. 113 del 13 febbraio 2013, Artt. 5 e 6)